Pachino

Cittadina situata nella zona sud-occidentale della Sicilia, Pachino è una località che nasconde un patrimonio storico, architettonico ed enogastronomico davvero unico. Un viaggio a Pachino è una vera e propria esperienza che vi permetterà non solo di godere di bellissime spiagge ma anche di ammirare monumenti storici e di assaggiare prelibatezze tipiche della terra siciliana. Questa località è, infatti, famosa in tutto il mondo per il “pomodoro di Pachino”, un pomodoro ciliegino IGP molto apprezzato e richiesto non solo in Italia ma anche all’estero.

Situata tra le province di Ragusa e Siracusa, Pachino si trova proprio sul punto di incontro tra Mar Mediterraneo e Mar Ionio ed è considerata per la sua posizione il “tacco” della Sicilia. La convergenza delle correnti dei due mari rende le acque di Pachino molto pescose ma anche molto limpide e cristalline. La città, inoltre, è particolarmente nota perché ospita il grazioso borgo marinaro di Marzamemi, un suggestivo villaggio di pescatori che è stato più volte scelto anche come location per film e serie tv.

Le spiagge di Pachino

Pachino ha un litorale che si estende per circa otto chilometri e nasconde spiagge davvero meravigliose. Tra gli arenili più conosciuti ci sono la Spiaggia Cavettone1 e la Spiaggia Morghella2, due arenili affacciati sul Mar Ionio che sono caratterizzati da sabbia morbida e fine e da acque color azzurro intenso. I litorali che si trovano nel Mar Mediterraneo, invece, sono bagnati da un mare color verde smeraldo. Tra i litorali più famosi di questo lato ci sono la Spiaggia Costa Dell'ambra3 e quella di Porto Ulisse4 dove, secondo la leggenda, Ulisse attraccò con la sua barca durante il viaggio di ritorno da Troia. Questa è una zona frequentata anche da diverse specie di uccelli migratori durante il loro migrare tra l’Africa e l’Europa.

Altre spiagge da visitare sono la Cuffara (conosciuta anche come Carratois), Scarpitta, e Raneddi (o Granelli), una spiaggia che si trova lungo il litorale tra Pachino a Pozzallo ed è caratterizzata da sabbia fine e dorata e da un mare con fondali che degradano lentamente. Da alcune spiagge della zona è possibile ammirare al largo, inoltre, la bellissima Isola di Capo Passero e l’Isola delle Correnti.

Cosa vedere a Pachino

Pachino è particolarmente famosa per le sue bellissime spiagge, tuttavia anche il suo patrimonio storico e architettonico merita una visita. Il centro storico è visitabile a piedi camminando tra le vie che ospitano bar, negozi di artigianato e numerose attività dove poter acquistare prodotti tipici locali.

In centro è possibile visitare la Chiesa Parrocchiale del S.S. Crocifisso5, risalente alla fine del XVIII secolo, e voluta dal marchese Vincenzo Starrabba. Internamente l’edificio presenta una sola navata con una cappella a destra dell’abside, mentre esternamente presenta  una facciata suddivisa in due ordini con al centro un portale d’accesso in bronzo.

Meritano una visita anche la Torre Xibini6(o Scibini) e la Torre Fano, costruite come punti di vedetta per avvistare eventuali assalti pirateschi a opera dei turchi. Queste si trovano fuori dal centro storico e mentre della Torre Fano è rimasto solo il basamento, la Torre Xibini è stata da poco restaurata. Pachino custodisce anche numerosi siti archeologici risalenti all’era preistorica come la Grotta Calafarina, abitata sin dal mesolitico, la Grotta Corruggi e la Grotta del Fico.

Una volta a Pachino risulta d’obbligo una visita al piccolo borgo di Marzamemi7, una destinazione davvero unica che dista circa 3 km dalla città. Il villaggio è stato fondato dagli arabi tanto che anche il nome deriverebbe da “Marsà al hamen”, ovvero “Rada delle Tortore” un appellativo conferito per la grande presenza di questi uccelli nella zona. In questa graziosa borgata è d’obbligo una visita alla vecchia tonnara, edificata durante la dominazione araba, dove si trovano ancora gli scieri, vale a dire le imbarcazioni preposte alla mattanza dei tonni.

Infine, non è possibile lasciare Pachino senza aver assaggiato il famoso “pomodorino di Pachino”, un prodotto ormai famoso a livello internazionale. Tuttavia bisogna ricordare che questo ortaggio non è autoctono del luogo ma è stato introdotto negli anni Ottanta da un’azienda israeliana. La posizione, il clima e il terreno di questa zona hanno fatto sì, però, che questo prodotto trovasse a Pachino un territorio adeguato. È così che questa tipologia di pomodoro è entrata a pieno titolo tra i prodotti d’eccellenza della Sicilia.

Pachino è anche spesso utilizzata come base per visitare altre località vicine come Portopalo di Capo Passero con le sue spiagge paradisiache, Siracusa città dal ricco patrimonio storico, Noto gioiello del barocco siciliano, Avola località famosa per l’ottimo vino o Modica la città del cioccolato.

Cosa fare la sera a Pachino

Il centro di Pachino presenta molti ristoranti e gastronomie che offrono specialità della cucina locale in un’atmosfera tranquilla e rilassata. Tipici della città sono i numerosi Caffè dove si può trascorrere un tranquillo dopo cena assaggiando dolci tipici o bevendo un buon bicchiere di vino.

Coloro che amano la movida e le serate più movimentate, invece, possono frequentare Marzamemi dove si trovano locali e club con musica dal vivo e dj set, oppure le vicine città di Pozzallo o Noto.

Dove dormire a Pachino

Il centro di Pachino si trova nell’entroterra a circa 5 km dalla costa e presenta diverse strutture per accogliere turisti e visitatori. Tuttavia, se visitate Pachino per una vacanza di mare, il consiglio è quello di soggiornare nel suggestivo borgo di Marzamemi o presso una delle altre frazioni che si trovano lungo la costa come Granelli, Carratois, Concerie e Costa dell’Ambra.

La posizione della città rende Pachino anche una base ideale per visitare numerosi siti di interesse nelle vicinanze e per questo è essenziale ricordare che è meglio prenotare con anticipo la vostra sistemazione in modo da evitare di trovare tutto esaurito.

B&B consigliati a Pachino

Il centro di Pachino offre una vasta di scelta di B&B in cui poter soggiornare. La città è caratterizzata dalle presenza di strutture piccole, accoglienti ma ben curate e spesso a conduzione famigliare. Questi dettagli rendono Pachino una meta ideale per tutti coloro che amano un soggiorno che regala anche il contatto con i locali e con la gente del posto.

Appartamenti e case vacanza a Pachino

Pachino e le sue frazioni presentano anche molti appartamenti, case vacanza e ville che sono la soluzione ideale per tutti coloro che vogliono una vacanza all’insegna della libertà. Questo genere di strutture offrono non solo maggiore privacy ma anche spazi più ampi rispetto ad una camera d’albergo. Gli appartamenti o le case, inoltre, hanno a disposizione la cucina, cosa che permette di avere maggiore autonomia nelle preparazione e nella gestione dei pasti, la lavatrice e a volte anche la piscina.

Come arrivare a Pachino

Pachino si può raggiungere in auto e con i mezzi pubblici dalle principali città della Sicilia. Chi vuole raggiungere città in macchina da Catania deve prima prendere l’autostrada A19 (Siracusa-Ragusa-Catania) e poi la E45 fino allo svincolo di Noto. Una volta qui è necessario proseguire per circa 20 km sulla SP19 in direzione Pachino. Da Palermo, invece, è necessario prendere l’autostrada A19 in direzione Catania per poi proseguire sulla E45 fino all’uscita di Noto. In seguito, basta prendere la SP19 in direzione Pachino.

Lo scalo aeroportuale più vicino a Pachino è l’aeroporto “Pio La Torre” di Comiso che dista circa 80 km dalla città. L’aeroporto Fontanarossa di Catania, invece, dista 100 km da Pachino e non solo presenta un maggior numero di voli rispetto a Comiso ma ha anche migliori collegamenti sia per chi si sposta in auto sia per chi viaggia con i mezzi pubblici. Dall’aeroporto di Catania, infatti, si può raggiungere Pachino con una corsa delle autolinee Interbus in auto in poco più di un’ora, mentre non sono presenti collegamenti tra la città e l’aeroporto di Comiso.

Chi viaggia con i mezzi pubblici può trovare bus diretti della compagnia Interbus che collegano Pachino a tutte le più importanti località della Sicilia orientale, come Siracusa, Taormina, Giardini Naxos e Noto. La stazione dei treni più vicina, invece, è quella di Noto che si trova a circa 20 km dalla città, mentre quella di Siracusa dista circa 50 km.

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